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Un professionista che non apporta soluzioni è parte del problema.

Coronavirus, stampa spagnola critica l’Italia

In Italia continua il calo di contagi per il Covid-19. In diminuzione anche i decessi: nelle ultime 24 ore si sono registrati soltanto 175 nuovi infettati e nessun morto. Il giorno prima sono stati 259.  La regione con più casi rimane la Lombardia, con 77 contagi , il 44% del totale, seguita dall’Emilia Romagna, con 44 casi in più. Ci sono state 8 vittime nelle ultime 24 ore. Questo è il dato più basso da inizio marzo.

Situazione diversa in Spagna dove nell’ultima settimana si sono contati ben dodici focolai. In Spagna il virus infatti circola ancora, come nei mesi scorsi. Le  riaperture e la ripresa di questa “nuova normalità” hanno richiamato milioni di spagnoli alla vita che conducevano prima dell’epidemia.

La stampa spagnola ha criticato i fatti di Mondragone e i festeggiamenti dei tifosi del Napoli per la Coppa Italia accalcati in strada senza mascherine

Proprio per impedire che circoli in modo incontrollato, e per scongiurare una nuova ondata che sarebbe drammatica, le autorità sanitarie invitano alla massima cautela. “Non abbassare la guardia”, è la parola d’ordine che viene ripetuta dai mass media da autorità ed esperti.

L’arrivo dell’estate porta una sensazione generale di benessere come se non fosse ancora in atto una pandemia. Questo comportamento pone in un secondo piano tutte le misure di sicurezza e di protezione come l’uso delle mascherine nei luoghi affollati.

I festeggiamenti a Napoli dei tifosi napoletani dopo la Vitoria della Coppa Italia. Sono piovute numerose critiche sulle autorità che hanno permesso natale assembramento conta violazione di tutte le norme di sicurezza.

Negli ultimi giorni la Spagna è rimasta colpita nel leggere sui giornali dei festeggiamenti dei tifosi del Napoli il 18 giugno scorso, senza le dovute misure di distanziamento e uso di mascherine.  El País ha scritto: “l’Italia non ha più paura del virus”, e nel sottotitolo: “Il sud del paese abbassa la guardia per il minor impatto del virus fra la popolazione”. Il quotidiano La Vanguardia, invece, ha riportato : “Cresce la tensione nel sud Italia per un focolaio di Covid-19 fra braccianti immigrati”, rifeendosi  a quanto successo a Mondragone, in provincia di Caserta, dove un condominio in cui abitavano braccianti bulgari positivi al virus, hanno ingaggiato una guerriglia con i residenti casertani che volevano cacciarli via perché violano la quarantena.  Anche il quotidiano el Periodico ha dato spazio alla vicenda di Mondragone, sottolineando l’incapacità delle autorità locali nel tenere sotto controllo gli infettati. Il giornale ABC, autore dell’inchiesta che accusava il Movimento 5 Stelle di avere intascato 3,5. milioni di euro dal Governo venezuelano di Maduro,  ha titolato “Tensione fra italiani e bulgari per un focolaio a Mondragone”.

Un bulgaro che lavora come bracciante nei campi attorno a Mondragone lancia una sedia contro polizia e cittadini. La rivolta tra stranieri e residenti è scoppiata quando i bulgari infettati non hanno voluto rispettare la quarantena.

In Italia i  focolai identificati questa settimana sono una decina, i più grandi nella sede del corriere espresso Brt (ex Bartolini) a Bologna e a Mondragone, in provincia di Caserta. Qui da lunedì scorso è scattata la zona rossa e la quarantena per 700 persone, in particolare fra la comunità bulgara che si trova in città, e questo ha portato a gravi tensioni con i residenti italiani, con intervento delle forze dell’ordine.