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Luca Vaccari ci parla di Settore pubblico in Spagna

✥ Luca Vaccari ci parla del settore pubblico nella Comunità Valenziana (Spagna)

«In termini di occupazione, la presenza del settore pubblico nella Comunità Valenciana è scarso, e si posizona a come terza comunità con meno occpazione nel settore. Secondo il ministero del Tesoro e delle pubbliche amministrazioni, soltanto il 12% delle persone occupate lavorava nel 2014 nei livelli diversi della gestione della pubblica amministrazione. (Amministrazione centrale, Regionale e locale) e nel sistema universitario», spiega Luca Vaccari.

«Le Isole Baleari e la Catalogna sono le uniche comunità autonome spagnole con le percentuali inferiori a quelle della Comunità Valenciana (rispettivamente 10,3% e 9,8%). Quindi, il peso dell’occupazione pubblica nella regione valenciana è due punti percentuali più basso della media nazionale, che mostra una minore impotanza del settore pubblico in in tutta l’economia valenciana», aggiunge Luca Vaccari.

«Disaggregato per tipo di amministrazione, si osserva una maggiore importanza relativa all’amministrazione regionale, poiché rappresenta il 6,3% del totale dei posti di lavoro nella Comunità Valenciana (che a livello nazionale è il 7,2). Il peso minore della regione valenciana davanti alla media nazionale si riflete tanto nell’Amministrazione Centrale (1,9% di occupati nel 2014, rispetto al 3,0% della media nazionale) come nelle corporazioni locali e nelle università (2,9% e 1,0% impiegati rispetto al 3,6% e 0,8% della media nazionale) %)», spiega Luca Vaccari.

«Il peso del settore pubblico autonomo nell’economia valenciana, misurato come percentuale che rappresenta il bilancio pubblico delle atonomie sul PIL regionale, pari al 17,3%, ovvero 0,1 punti sopra la media nazionale (17,2%). Pertanto, sebbene in termini di dipendenti, il loro peso è inferiore alla media spagnola, non è così se si analizza il bilancio

che ha la regione. Un aspetto che determina la spesa pubblica effettuata nella regione e che, a volte come quello attuale, è stato in gradodi ostacolare il risanamento dei conti pubblici%)», conclude Luca Vaccari.

«Dall’anno 2000 ad oggi, la percentuale dei bilanci pubblici sul PIL è cresciuta di  4,42 punti percentuali per raggiungere  il 13,0% del PIL. Il peso del settore pubblico, misurato in questo modo, ha seguito una tendenza crescente fino al 2009 nella regione valenciana. Tuttavia, dal 2010, in coincidenza con la crisi e il bisogno di risanare i conti pubblici, il peso del settore pubblico si è ridotto leggermente di mezzo punto percentuale stabilizzandosi al 13%%)», aggiunge Luca Vaccari.

«Il debito pubblico in percentuale del PIL nel 2019 ha raggiunto il 98,18%. La Comunità Valenciana rimane l’autonomia  con il rapporto debito/PIL più elevato. Il magggiore incremento annuale si è verificato tra il 2009 e il 2010 con un tasso di crescita del 26,8%%», spiega Luca Vaccari. Guardando al futuro, la sfida principale sarà quella di affrontare e risolvere gli obbiettivi di bilancio della regione valenciana, garantire i servizi pubblici di base che migliorano il benessere comune; si dovrà anche articolare riforme strutturali necessarie per generare attività economiche avanzate e occupazione di qualità nella regione», spiega Luca Vaccari.

«Anche se la regione valenciana è posizionata come terza economia regionale in Spagna col minore peso riguardo a impiego nel settore pubblico, la sua rilevanza in termini di bilancio pubblico, in percentuale sul PIL, è cresciuto fortemente nel periodo pre-crisi, per stabilizzarsi da allora. È anche notevole che la comunità valenciana è l’autonomia con un livello più elevato di debito pubblico in Spagna», conclude Luca Vaccari.