• (+34) 655-445-885
  • mail@lucavaccari.com
  • Lun – Ven: 9:00–18:00
  • Avda Amado Granell Mesado, 75 - 5M | 46013 - Valencia (Spagna)

Un professionista che non apporta soluzioni è parte del problema.

Studio Commerciale – Aragona

Informazioni principali

Saragozza
1.326.937 (pop.) – 173.623 (pop-stran.)
Reddito procapite €24.957 – Export €9.391 milioni – Import €8.541 mil.

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su linkedin
LinkedIn

I principali settori industriali di Aragona sono: energie rinnovabili e riciclaggio, tecnologie dell’informazione e della comunicazione, biotecnologie, industria meccanica, agroalimentare, logistica e automotive.

Nel 2008 la Comunità aragonese ha ospitato l’Expo di Saragozza il cui tema era l’acqua e la sostenibilità ambientale e le energie rinnovabili. Un evento che ha contribuito a creare la consapevolezza internazionale dell’importanza di tale tema. L’Aragona è pioniera della ricerca per le energie rinnovabili, soprattutto nell’idrogeno come fonte alternativa. Esiste la Fondazione Idrogeno. L’impegno per la produzione di energia rinnovabile è una realtà: la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili rappresenta oltre il 70% del consumo totale di elettricità nella Comunità aragonese. Aragona è una delle regioni spagnole con la più alta produzione di energia eolica. Oltre all’industria del riciclaggio di carta e vetro, esistono aziende id componentistica aeronautica e di elettrodomestici. Ma la regione attira soprattutto ambiziosi progetti ambientali per la vasta disponibilità di terreni in aree scarsamente popolate e ben collegato. Con la sua posizione strategica, tra Madrid e Barcellona e vicina ai confini francesi, eccellenti infrastrutture stradali e di telecomunicazione. Inoltre, la disponibilità di manodopera qualificata con costi salariali competitivi in Europa, aiutano all’implementazione di servizi condivisi. Le aziende più rappresentative sono Accenture, Microsoft, Capgemini, Barclays, Vodafone e Altran.

Importante il campo della logistica che gode di ottimi collegamenti ferroviari e stradali. Attigua alla Francia, Aragona è un polo logistico e intermodali di statura internazionale, caratterizzato per la formazione della forza lavoro e la ricerca specializzata. Il prestigioso MIT (Massachusetts Institute of Technology) ha una sua sede di consulenza e studio per le aziende.
La piattaforma intermodale Plaza, connessa a aeroporto ferrovie e autostrade conta di 13 milioni di m2, a soli 10 km da Saragozza- Ha già attirato Zara, Imaginarium, Porcelanosa, Gazeley e Prologis.
Anche loro sono sviluppate piattaforme logistiche a Huesca (PLHUS e PLFRAGA) e Teruel (argento).

Il buon clima mediterraneo e la ricchezza mineraria del suolo permettono ad Aragona un’ottima produzione agricola, tra cui, ha importanza la coltura bio. L’industria agroalimentare fattura €3,6 mld e impiega 11 mila 400 lavoratori.
Il livello superiore di qualità caratterizza i prodotti aragonesi. Esistono ben otto Denominazioni di Origine della qualità, dai vini, ai salumi ai latticini. I marchi più famosi sono: Cantine Calatayud, Campo de Borja, Cariñena e Somontano, Cava, Teruel prosciutto, pesca e olio di Calanda Aragona.
Il governo regionale di Aragona investe una media di €450 milioni all’anno per lo sviluppo rurale. Inoltre, Aragona dispone di R & D Center tecnologica, un modernissimo centro di ricerca per la sicurezza agroalimentare.

Lungo la Valle dell’Ebro sono confluiti nel corso dei decenni i principali centri industriali spagnoli: qui ci sono industrie di macchine edili, agricole, per la produzione di carta, acciaio. Oltre all’industria elettronica, chimica e alimentare con piccole e medie imprese.

La forte base e propensione  industriale insieme alla disponibilità di grandi progetti industriali e spazi industriali disponibili rimane un forte punto di riferimento per le nuove imprese dell’Aragona con costi d’investimento tra i più competitivi in ​​Europa.

Nel 1982 a Figueruelas (Saagozza) re Juan Carlos I inaugurò il primo stabilimento in Spagna della General Motors per la costruzione di auto Opel. A oggi questo impianto è il più produttivo con 450 mila veicoli all’anno e l’impiego di 8 mila operai. La produzione media è di 2 mila vetture al giorno. L’indotto di questo impianto ha creato oltre 25 mila posti di lavoro. La Hispano produce da oltre cinquant’anni 2 mila pullman all’anno, esportandolo in tutto il mondo. Sono più di 350 le aziende dell’automotive.   Tra queste:
General Motors Spagna, ispanico, Leciñena, Lecitrailer, Johnson Controls, Valeo, Mann Hummel Ibérica, Lear, Faurecia, Ronal, Brembo, iberico Kelner, GKN Geplasmetal.

Ma l’Aragona è anche terra di aerei: l’industria aeronautica ha un ruolo importante con una base industriale avanzata, una posizione privilegiata, moderna infrastruttura aeronautica proiettata al futuro. Tra le industrie citiamo: Eurocopeter, Airbus, EADS spazio, Paesi Baschi (ITP, Aernnova) e Tolosa (Francia Airbus); Aragones Aeronautica cluster che comprende 4.620 dipendenti e €160 milioni; CAG, ACE, Aernnova, CIO Ingegneria Progetti, EGI, AITIIP Fondazione, Sallen Aviazione, NMF Europa, meccanica industriale Buelna, AEROMAC.