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Un professionista che non apporta soluzioni è parte del problema.

La Spagna nel 2019 è regina del turismo europeo

A Madrid al ministero dell’Industria, del Commercio e del Turismo, la ministra Reyes Maroto, ha presentato i dati per il 2019 sui turisti che hanno visitato la Spagna.

È record di numeri: 84 milioni i turisti provenienti da tutto il mondo che hanno deciso di trascorrere le vacanze nella Piel de Toro l’anno scorso. Un nuovo record che supera anche i dati (già da record) del 2018 e del 2017, quando per la prima volta è stata superata la soglia degli 80 milioni di visitatori stranieri.

Stando a questi dati, a livello mondiale soltanto la Francia riceve più turisti della Spagna. E subito dopo c’è l’Italia. Un dato interessante è la sostanziale diminuzione delle presenze dei turisti britannici e tedeschi in Spagna, una categoria che ha scoperto le spiagge e le isole iberiche fin dagli anni Ottanta.

Tale diminuzione si fa sentire soprattutto incide nelle località, come dicevamo, storicamente preferite dai turisti del nord Europa: le Isole Baleari, le Canarie e la Costa Brava e Blanca, da Barcelona a Malaga. Uno dei motivi che spiega tale flessione del numero dei visitatori anglosassoni è il rinnovato interesse per Paesi come la Grecia, la Turchia e persino l’Egitto, da anni off-limits per il pericolo di attentati terroristici e instabilità politica.
Sono, invece, in aumento i turisti italiani. Da sempre la Spagna è tra le mete estive preferite che, in alcuni luoghi, arrivano quasi a monopolizzare città e quartieri. La società Exceltur parla di un +3,5% di nostri connazionali in Spagna. In forte aumento anche i  turisti portoghesi  (+5%) e irlandesi (+6.8%), che suppliscono alla mancanza dei loro vicini di casa britannici.