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Un professionista che non apporta soluzioni è parte del problema.

La Spagna rinvia al 2021 il lancio del treno veloce a basso costo

L’emergenza dovuta alla pandemia del Covid19 che ha causato un congelamento di molte attività economiche ha fatto in Spagna un’altra vittima illustre nei trasporti.

IL treno ad alta velocità ma a basso costo per i viaggiatori AVLO della Renfe. Avrebbe dovuto partire con le prime corse lo scorso aprile, ma la pandemia a rimandato tutto al 2021.

Lo scorso 6 aprile, all’apice dell’emergenza sanitaria, sarebbe dovuto partire il primo treno  AVLO, un convoglio dell’Ave (Alta Velocità Spagnola), ma a prezzi molto contenuti, ideale per studenti, famiglie e turisti. Ma il progetto della Renfe (la Società pubblica spagnola delle ferrovie) di un treno low cost è stato spostato al 2021, per permettere di studiare le misure di distanziamento tra i passeggeri.

La prima tratta ferroviaria che sarebbe dovuta essere disponibile per i reni veloci e a basso costo era Madri-Barcellona, la più gettonata di Spagna, al pari delle Milano-Roma. 

Il treno low-cost prevedeva infatti di sfruttare gli spazi facendo entrare più persone nei vagoni, ed abbassare così i costi. Ora, con l’obbligo di distanziamento per l’emergenza coronavirus, questo diventa impossibile. La Renfe aveva iniziato a vendere i biglietti del suo super treno a basso costo fin dallo scorso febbraio, ottenendo un enorme successo di vendite grazie alle tariffe promozionale di 9,99 per Madrid-Barcellona o viceversa.  Ora Renfe ha dovuto rimborsare tutti i viaggiatori.

IL Frecciarossa di Trenitalia, simbolo dell’Alta velocità in Italia. Dal 2022 correrà anche sui binari spagnoli

Entusiasta per il treno low cost, Ada Colau, sindaca di Barcellona aveva proposto, addirittura, di eliminare la rotta aerea Madrid-Barcellona, risparmiando all’ambiente l’emissione di tonnellate di polluzioni inquinanti.

Rimane il progetto, dal 2022, di Trenitalia che porterà i suoi convogli d’alta velocità sui binari spagnoli in accordo con la Renfe. È l’effetto della  liberalizzazione del settore ferroviario europeo: oltre a Trenitalia, anche la la francese SCNF porterà i suoi treni veloci a basso costo sui binari iberici. La presenza di più competitor causerà una seria discesa dei presso, grazie anche alle promozioni del marketing per accaparrasi più viaggiatori. 

La SCNF ha anticipato alla primavera del 2021 lo “sbarco” in Spagna. Il low cost della compagnia francese correrà sulle ferrovie alta velocità spagnole in concorrenza con i treni Renfe. Poi, nel 2022, arriverà anche Trenitalia.

Tuttavia pende sulle compagnie ferroviarie spagnole, francesi e italiane la grande incertezza su quando e come il settore dei trasporti si riprenderà.