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Un professionista che non apporta soluzioni è parte del problema.

Spagna, la strage degli anziani

Se a Milano si piange per gli anziani morti al Trivulzio, antico ospedale di cura per anziani, la Spagna registra migliaia di decessi tra gli over ottantenni nelle varie cliniche e case di riposo del Paese.

Giorno dopo giorno, aumentano le vittime del Covid-19 in Spagna. Si scopre che la Catalogna non ha conteggiato i decessi avvenuti fuori dagli ospedali dell’autonomia, mentre molte case di cura hanno occultato il numero reale di morti tra i pazienti ospiti. El País parla di “strage”, gli fa eco El Mundo con “catastrofe”.

I toni della cronaca, dall’inizio della pandemia del coronavirus, si sono accesi via via che il numero dei contagiati e delle vittime assomigliava a un vero bollettino di guerra e la dimensione di questa enorme tragedia che ha colpito la Spagna e il mondo non sono ancora del tutto chiari. Ma sono spaventosi.

Il premier Pedro Sánchez agli inizi di aprile aveva avvisato le 17 comunità di informare il Ministero della Sanità sui contagi, i malati e i decessi. Così è avvenuto ma secondo criteri diversi per ogni autonomia.

In Spagna sono circa 375mila sono gli anziani ospiti di cliniche e case di riposo. Erano luoghi, assieme a scuole e punto soccorsi che dovevano essere protetti immediatamente e con un isolamento totale. La furia omicida del virus ha fatto strage, falciando centinaia di settantenni, ottantenni e novantenni. Dalle 17 comunidades arrivano storie agghiaccianti: cadaveri in stato di decomposizione avanzato o moribondi nei loro letti, abbandonati dal personale della loro clinica, spaventato e fuggito davanti a una moria così repentina.

I nuovi dati confermano che le case di cura e di riposo per anziani hanno pagato il prezzo più alto: su 19. 478 decessi per l’epidemia, 10.696 hanno colpito anziani tutti residenti negli ospizi. Ma il bilancio sale se si contano anche i residenti di case di accoglienza per persone con disabilità.

Fino a venti giorni fa il bilancio era fortemente sottostimato. Non essendo sempre stati eseguiti test, non si avrà mai un numero preciso di chi è deceduto per il coronavirus o per altre cause. I numeri sono viziati anche perché anche chi avesse sintomi identici a quelli provocati dal virus, veniva registrato come malato e, in caso di morte, vittima del Covid-19.

Tuttavia è più che chiaro che l’epidemia ha provocato vere stragi in questi centri, che, ridiamo, erano i primi da proteggere e isolare da subito. Questa strage ha denunciato l’inadeguatezza di molte strutture; le falle nei soccorsi, intervenuti con grande ritardo, e le omissioni. Ci penserà la magistratura in futuro.

A Madrid sono circa cinquemila anziani morti in case di riposo. La Comunità di Madrid è l’autonomia più colpita con quasi 5mila anziani, segue la Catalogna, la regione più popolosa, con 2mila decessi, ma i dati potrebbero essere più alti.