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Un professionista che non apporta soluzioni è parte del problema.

Nissan chiude stabilimento di Barcellona, scoppia la protesta in strada

La casa automobilistica Nissan ha annunciato la volontà di chiudere lo stabilimento di Barcellona, questo comporterà la perdita del posto di lavoro per 3 mila persone.

Gianluca de Ficchy,  presidente di Nissan Europa, ha assicurato che non ci sono soluzioni per il futuro per la produzione nella capitale della Catalogna e ha escluso che la compagnia possa cambiare idea.

La notizia ha innescato la rabbia dei dipendenti Nissan che da giorni stanno protestando nella  Zona Franca della città bloccando pesantemente la viabilità.

La casa di Yokohama (di cui il 43% appartiene a Renault), compagnia automobilistica fino a oggi dava lavoro a 3 mila impiegati creando un indotto di 20 mila.  La chiusura dello stabilimento catalano fa parte di un progetto di ristrutturazione di Nissan-Renault a livello mondiale.

Sul piede di guerra il sindacato spagnolo CCOO che ha invitato l’azienda giapponese a rivedere i suoi piani in Catalogna per non ridurre in povertà migliaia di famiglie.