• (+34) 655-445-885
  • mail@lucavaccari.com
  • Lun – Ven: 9:00–18:00
  • Avda Amado Granell Mesado, 75 - 5M | 46013 - Valencia (Spagna)

Un professionista che non apporta soluzioni è parte del problema.

Mercato immobiliare: Italia e Spagna a confronto. Brilla Milano

Secondo l’Ufficio Studi di Tecnocasa, dal 2007 ad oggi il mercato immobiliare spagnolo e quello italiano hanno visto una perdita di valore rispettivamente del 32,27% e del 38,6%, tuttavia in entrambi i mercati, la ripresa è in atto da alcuni semestri.

Il mercato spagnolo ha due città tra le principali protagoniste: Madrid e Barcellona che, dopo un’importante crescita dei prezzi nel semestre scorso, ora rallentano. Le due città non sono più in testa alla classifica degli aumenti più significativi, a dimostrazione che il mercato iberico  è ad oggi a due velocità.
Sia nella capitale che nella capitale della Catalogna, la corsa dei prezzi sta perdendo forza lasciando il passo ad una fase di stabilità. Madrid chiude con un aumento dei prezzi dell’8,5% e un prezzo medio di 2720al mq, Barcellona con un incremento dei valori dell’1,4% ed un prezzo medio di 3190 al mq.
Questi i dati del nuovo Osservatorio Immobiliare elaborato dall’Ufficio Studi Tecnocasa Spagna in collaborazione con l’Università Pompeu Fabra.
Un mercato in assestamento quello spagnolo come dimostra anche il dato sulle compravendite fatte a uso investimento. Chi acquista un immobile per darlo in locazione nel primo semestre del 2019 è pari al 26,9% del totale delle transizioni, mentre nel 2018 era del 27,8%.
A Barcellona gli investitori sono il  23,8% del totale,  inferiori a Madrid (30,2%).

In Italia  la ripresa dei valori è stata meno marcata e, tra le due città più importanti ovvero Milano e Roma, solo il capoluogo lombardo per il momento sembra dare segnali più vigorosi di ripresa. Nel nostro Paese il numero di chi compra per investire è abbastanza stabile dal 2017, pari al 23,4%. Le percentuali più elevate sono di Milano con 27,4%, mentre nella capitale la percentuale è il  17,5%.

Per quanto riguarda i tempi di vendita delle principali città spagnole e italiane analizzate: a Barcellona ci si impiega una media di 70 giorni;  Madrid di 85;  a Roma di 118 e a Milano, si corre di più, con soli 87 giorni.