Dopo avere chiuso il 2018 con dati molto positivi sul numero di impiegati, la Spagna sta per chiudere il primo semestre del 2019 ancora in positivo con un ulteriore ribasso della disoccupazione sotto il 14 per cento pari a circa 3 milioni di persone e con un numero di quasi 800 mila non occupati in meo che hanno trovato un contratto determinato e in.
Era dal 2006, che gli impiegati non toccavano quasi i 20 milioni (19,56 milioni il numero totale di occupati, secondo il Labor Force Survey (EPA) pubblicato martedì dall’Istituto Nazionale di Statistica a gennaio 2019). La crescita dell’occupazione e la caduta della disoccupazione potrebbero far chiudere il 2019 con un tasso di disoccupazione del sotto il 14%, la cifra più bassa dal 2008.
La creazione di posti di lavoro nell’ultimo semestre del 2019 ha accelerato la ripresa del lavoro. L’occupazione è cresciuta in un anno al tasso del 3,24%. Questa è la percentuale più alto dal primo trimestre del 2016. L’economia spagnola, lo abbiamo visto in altri articoli dedicati, è in crescita del 3,28% e la Spana è ritornata a essere la locomotiva dell’Eurozona. I cinque anni consecutivi di miglioramento della situazione occupazionale hanno portato ad un aumento della popolazione attiva. Già negli ultimi trimestri il numero di persone in età lavorativa e la disponibilità a lavorare ha lasciato la tendenza al ribasso e ora è di nuovo aumentato. Tra disoccupati e occupati, in Spagna ci sono 22,87 milioni di persone.