• (+34) 655-445-885
  • mail@lucavaccari.com
  • Lun – Ven: 9:00–18:00
  • Avda Amado Granell Mesado, 75 - 5M | 46013 - Valencia (Spagna)

Un professionista che non apporta soluzioni è parte del problema.

La Spagna chiude le centrali a carbone

La Spagna ha deciso di spegnere  7 delle 15 centrali termiche a carbone ancora attive. Le aziende Endesa (maggioranza Enel) e Iberdrola  non consideravano questi impianti redditizi, inoltre le chiusure sono state incentivate anche dalle nuove  politiche europee in campo ambientale e anche dal costo elevato per le imprese che emettono più gas serra in atmosfera e la sempre maggior convenienza dell’energia rinnovabile.

La chiusura delle sette centrali spagnole porterà un grande contributo all’ambiente con un enorme calo delle missioni di monossido di carbonio. 

L’eliminazione di queste sette impianti dal Paese contribuirà alla riduzione delle emissioni di gas serra, che è quanto richiesto da tempo da scienziati e dagli ambientalisti.  Bruxelles invita da tempo i paesi della Ue a prendere atto dell’emergenza climatica e a sposare le energie alternative, eliminando le centrali termiche a carbone – tra le più inquinanti – e a petrolio.