Nessun colpo di scena a Washington. La Federal Reserve lascia invariati i tassi Usa, continuando la sua politica accomodante.
I Fed Funds sono ai minimi storici nel range compreso tra lo 0 e lo 0,25%. Al termine del vertice del Fomc la banca centrale Usa ha anche deciso di continuare con il suo programma di acquisti di titoli e prevede di lasciare i tassi a zero con ogni probabilità fino alla fine del 2022.
Le previsioni della Fed sull’impatto della pandemia del Covid-19 sull’economia Usa parlano del Pil che perderà 6,5 punti nel 2020. Poi dovrebbe rimbalzare del 5% nel 2021 e del 3,5% nel 2022.
Colpito duramente anche il mercato del lavoro dalla pandemia. La Federal Reserve,prevede che il tasso di disoccupazione salirà al 9,3% nel 2020, per poi scendere al 6,5% nel 2021 e ancora al 5,5% nel 2022.
L’inflazione dovrebbe toccare lo 0,8% quest’anno, poi l’1,6% nel 2021 l’1,7% nel 2022.
Per sostenere il flusso di credito a famiglie e imprese, nei prossimi mesi, verranno aumentati gli acquisti di titoli del Tesoro e titoli garantiti da ipoteca residenziale e commerciale almeno al ritmo attuale per sostenere il regolare funzionamento del mercato, promuovendo in tal modo un’efficace trasmissione di politica monetaria a condizioni finanziarie più ampie. Secondo quando sostiene la Fed.