Nello stesso periodo, la spesa della famiglia tipo per la bolletta gas sarà di circa 1.006 euro, con una variazione del -12,4% rispetto ai 12 mesi equivalenti dell’anno precedente, corrispondente a un risparmio di circa 143 euro/anno.
Il rialzo della bolletta elettrica, si legge nella nota, in un contesto di mercati all’ingrosso che registrano i primi segnali di ripresa dopo il crollo dei prezzi registrato nel secondo trimestre, è sostanzialmente legato ad un aumento dei costi per il funzionamento ed equilibrio del sistema (costi di dispacciamento).
Nel dettaglio delle singole componenti in bolletta, nell’energia elettrica l’aumento è legato al rialzo della componente materia energia, a sua volta determinato da un aumento del +3,6% della voce di dispacciamento (PD), controbilanciato da un -0,3% della voce energia (PE).
Invariati gli oneri generali e le tariffe regolate di rete (trasmissione, distribuzione e misura) nonostante la riduzione del gettito dovuta al calo della domanda e l’incremento del peso degli incentivi per le fonti rinnovabili.
Per il gas naturale l’andamento è determinato da un forte calo della spesa per la materia prima (-7% sulla spesa della famiglia tipo), legata alle quotazioni attese nei mercati all’ingrosso nel prossimo trimestre, in parte controbilanciato da un lieve aumento delle tariffe regolate di trasporto e distribuzione (+0,3%), determinato da una revisione prudenziale della componente di perequazione della distribuzione. Stabili gli oneri generali. Si arriva così al -6,7% per l’utente tipo in tutela.