Tra il 7 e l’8 maggio sono soltanto 229 i decessi: un buon numero, benché il dolore per i morti, rispetto a un mese fa quando la cifra era quattro volte superiore.
Il ministero della Salute di Madrid tira il fiato, diminuiscono i decessi e i contagi, dopo settimane di drammatica emergenza. Il totale oggi dei decessi per il Covid-19 è 26.299, il quarto posto dopo Italia, Regno Unito e Stati Uniti. Nei giorni precedenti si era verificato un leggero aumento, un ultimo colpetto di coda del virus, rimanere sotto i quattrocento morti è comunque un successo.
Intanto continua lo studio epidemiologico con l’esecuzione di molti test. A inizio aprile si erano contati 950 morti in un solo giorno, poi i decessi si sono ridotti col passare delle settimane, fino ala cifra attuale. Infatti al 29 aprile erano oltre i trecento al giorno, mentre una settimana prima superavano i quattrocento.
Da lunedì 10 maggio le diciassette autonomi devono decidere se possono entrare nella Fase 1, a parte le Canarie e le Baleari, dove bar e ristoranti sono riaperti, dato i bassi numeri di contagi e malati.
A oggi soltanto la Catalogna e la Castilla y León non hanno chiesto di passare Fase 1. La Comunità di Madrid è stata la regione di Spagna più colpita dal coronavirus, e le autorità non hanno voluto avanzare di un gradino.
Nell’ultimo aggiornamento, dopo la votazione a Congresso è stata Madrid stesa a dire che la Fase 1 è ancora prematura per tutto è rimandato al 24 maggio.