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Un professionista che non apporta soluzioni è parte del problema.

Coronavirus, torna l’aumento dei contagi. Resta la preoccupazione per la Lombardia. Diminuiscono i morti

Salgono improvvisamente da 202 a 379 i nuovi contagi registrati in Italia nelle ultime 24 ore. E a trainare la crescita è ancora una volta la Lombardia, che in un solo giorno passa da 99 a 252 nuovi casi, anche se la regione da sola fa oltre 13mila tamponi sul totale nazionale di 52.532.

Decrescono da 71 a 53 i decessi. Oltra alla Lombardia in netta crescita sono i casi in Piemonte, che salgono da 26 a 42, mentre si dimezzano in Liguria, scendendo da 20 a 10.

In Veneto si contano 5 nuovi casi di coronavirus contro i 3 di ieri, secondo le rilevazioni regionali aggiornate alle ore 8.00 di stamani, che portano il totale dei casi a 19199, con 922 attuali positivi e 873 soggetti posti in isolamento domiciliare. Il presidente regionale, Luca Zaia, illustrando il bollettino delle ultime 24 ore, ci tiene poi a precisare che i pazienti malati di Covid nelle terapie intensive degli ospedali del Veneto scendono ancora, toccando quota 14, «e nessuno di questi è attualmente positivo, per cui possiamo dire che le terapie intensive in Veneto restano Covid free».

A Bolzano passano da 0 a 4 i nuovi casi positivi. Nelle ultime 24 ore sono stati effettuati 702 tamponi. Rimane invariato il numero dei deceduti, così l’Azienda sanitaria altoatesina. Pertanto il numero delle persone positive al test del coronavirus sale a quota 2.606. Tornano a far segnare nessun nuovo caso accertato (1.436 in totale) e nessuna altra vittima (76 finora) nell’ultimo giorno i dati per l’Umbria relativi alla pandemia di coronavirus.

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