Dopo il caso di due turisti italiani risultati positivi ai test del coronavirus a Tenerife, oggi è stato dichiarato il primo caso dell’epidemia di origine cinese anche nella Spagna peninsulare: una donna residente a Barcellona, dopo un viaggio in alcune città
Pur davanti al repentino diffondersi di casi, la Spagna non ha mai pensato né ad effettuare controlli sanitari dei passeggeri in aeroporto in arrivo dalle zone a rischio, né di limitare i collegamenti con l’Italia. Il ministero della Sanità ha pubblicato un elenco di regole da seguire e in caso di contagio in Italia ha consigliato agli spagnoli di affidarsi alle autorità italiane. Si calcola al momento più di un migliaio di studenti universitari spagnoli in Erasmus in Italia: potrebbero portare il virus in Spagna.
Nei giorni scorsi i media spagnoli hanno Dao molto risalto all’epidemia che si è sviluppata a Codogno in Lombardia e in Veneto, inviando parecchi ironisti, tanto che è sembrato che gli spagnoli esagerassero nel difendere il panico.a